13 maggio 2021 TAR. Nelle gare di appalto la valutazione tecnica delle offerte è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l’oggetto del contratti, mentre all’ente appaltante spetta l’approvazione della proposta di aggiudicazione, presentata alla commissione. Dunque, dal dettato normativo «emerge una chiara ripartizione di compiti e funzioni tra la commissione, a cui è rimessa la valutazione del merito delle proposte con l’attribuzione del relativo punteggio, e la Stazione appaltante che, invece, svolge controlli in ordine alla legittimità della procedura, anche verificando l’operato della Commissione, ma senza tuttavia potersi sostituire alle sue valutazioni di merito».