05 Luglio 2019 CDS. L’impugnativa autonoma del bando in qualità di mero partecipante alla procedura è inammissibile, se non sono dedotti anche i vizi comportanti l’esclusione dalla partecipazione alla gara, per carenza di una lesione concreta e attuale. L’interesse a ricorrere deve infatti costituire “una conseguenza immediata e diretta del provvedimento dell’Amministrazione, infatti, a fronte di una clausola illegittima della lex specialis, il concorrente non è ancora titolare di un interesse attuale all’impugnazione, poiché non sa ancora se l’astratta e potenziale illegittimità della clausola si risolverà in un esito negativo della sua partecipazione alla procedura concorsuale, e quindi in una effettiva lesione della situazione soggettiva che solo da tale esito può derivare.